Domande & Risposte

  • Cappotto termico in condominio

Coibentazione di strutture opache: pareti e coperture
Ecobonus del:

65% (su una spesa di 92.307 euro per unità).

70% (se è interessato più del 25% della superficie disperdente)

75% (con requisiti ex Dm 26 giugno 2015), ma con spesa di 40mila euro per unità.
110%, con recupero in 5 anni, su una spesa di 60mila euro per unità, se è interessato più del 25% della superficie disperdente e con duplice salto di classe energetica. Per spese da luglio 2020 a fine 2021.

 

  • Isolamento del tetto di un edificio

Rifacimento (e coibentazione) del tetto
Bonus edilizio del 50% (su una spesa di 96mila euro per ristrutturazioni).

Ecobonus del 65% (su una spesa di 92.307 euro), se raggiunti i requisiti ex Dm 26 gennaio 2010.
Ecobonus 110% se viene raggiunta il 25% della superficie lorda

 

  • Impianto termico centralizzato

Sostituzione dell’impianto di riscaldamento condominiale (massimo 30mila euro per unità immobiliare)
Detrazione del 50% edilizio (per cambio caldaia senza requisiti particolari)

Ecobonus (al 50% per caldaia in condensazione classe A o 65% se ha anche sistema di termoregolazione evoluto).
Ecobonus al 110% per la sostituzione con impianti centralizzati a condensazione evoluti o a pompa di calore.

 

  • Nuova caldaia in abitazione singola

Sostituzione dell’impianto di riscaldamento in unità singole
Ecobonus del 50% (entro 60mila euro) o 65% (entro 46.153 euro) per sostituire impianti di climatizzazione invernale con altri con caldaia a condensazione

Ecobonus al 65% anche per pompe di calore ad alta efficienza (su una spesa di 46.153 euro).
Ecobonus al 110% per la sostituzione con impianti a pompa di calore. Spesa massima di 30mila euro

 

  • Interventi antisismici su parti comuni

Messa in sicurezza antisismica di un condominio
Bonus 110% (su una spesa fino a 96mila euro per unità).

 

  • Recupero di villetta o casa isolata

Ristrutturazione di un’abitazione monofamiliare
Bonus edilizio standard (50%)

sismabonus (70 o 80%)

spesa massima di 96mila euro, oppure ecobonus (65% con spesa massima in base al tipo di lavori).

 

  • Rifacimento della facciata

Tinteggiatura o restauro della facciata (visibile dalla strada)
Bonus del 90%, mentre se viene realizzato un cappotto termico incentivato al 110%, anche la tinteggiatura sconta quel bonus (con recupero in 5 anni, su una spesa di 60mila euro per unità).

Esclusi gli edifici unifamiliari seconde case.

 

  • Ascensore o altri lavori in condominio

Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
Bonus del 50% per installazione e manutenzione di ascensori e altri impianti, l’eliminazione di barriere architettoniche, la sicurezza dell’edificio. Spesa massima di 96mila euro moltiplicata per ogni unità.
 

 

  • Impianto fotovoltaico con accumulo

Installazione di impianti fotovoltaici con accumulatore
Bonus 50% (entro il plafond del recupero edilizio, 96mila euro).
Bonus se l’intervento è eseguito insieme a quelli del superbonus o sismabonus. Spesa massima è di 48mila euro
 

  • Cambio di finestre e infissi

Sostituzione di finestre comprensive di infissi
Bonus 50% per interventi di modifica di materiale, forma, colore; spesa massima fino a 96mila euro per ristrutturazioni.

Ecobonus per interventi con requisiti di isolamento 50% in singole unità (spesa di 120mila euro) e 65% su parti comuni (spesa di 92.307 euro per unità),
Ecobonus 110% se l’intervento è effettuato contemporaneamente ad uno di quelli principali del superbonus per risparmio energetico.

 

  • Lavori edilizi in una singola abitazione

Spostamento di una parete o altri lavori edili straordinari interni
Bonus 50% per ristrutturazione edilizia, su una spesa massima di 96mila euro.

 

  • Installazione di un nuovo condizionatore

Nuova installazione di un condizionatore in casa
Bonus edilizio del 50% (spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare) per condizionatori a pompa di calore.

Bonus mobili del 50% (spesa massima di 10mila euro) se installato a seguito di ristrutturazione edilizia ( classe energetica A+)

Il cappotto termico è una tecnica per limitare le perdite di calore nelle abitazioni attraverso pannelli isolanti installati sulla superficie esterna o interna delle pareti esterne dell’edificio. Questo intervento non influisce solo sul benessere termico, con conseguente risparmio energetico, ma viene migliorato il comfort abitativo riducendo anche il passaggio di umidità e di rumori.
L’ecobonus prevede, ad esempio, un credito di imposta pari al 110%. Nello specifico su un lavoro il cui costo è pari a 100, lo Stato prevede un rimborso di imposta pari al 110% dilazionato in 5 anni. La cessione del credito è il meccanismo per cui un soggetto terzo (impresa edile, istituto bancario,..) acquista il credito verso lo Stato riconoscendo ad esempio, al committente dei lavori, un controvalore immediato che può andare dal 70 al 100%. Il condomino può cedere l’intera detrazione rilevata sulla spesa approvata dalla delibera assembleare, per la quota a lui imputabile, o sulla base delle spese sostenute nel periodo d’imposta dal condominio
Non sono variate le maggioranze previste dal codice civile art. 1136 c.c..

Il condominio può effettuare interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica abbattendo notevolmente i costi e sostenendo spese per la quota lavori non rientranti negli interventi Ecobonus. I vantaggi ulteriori sono:

  • Risparmio energetico fino al 50%
  • Aumento valore commerciale immobile